Pordenone
Giovani talenti del pianoforte
Introduce Fabio Scaramucci Reading Dante
CLASSICA E JAZZ A CONFRONTO
Giulia Toniolo è nata nel 1996 e ha iniziato lo studio del pianoforte a 6 anni con Maddalena De Facci sotto la guida della quale ha condotto tutto l’iter di studi diplomandosi da privatista a 16 anni presso il Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria con il massimo dei voti nell’a.a.2011/2012.
Di recente ha ottenuto il Diploma di Master dell’Accademia di Musica di Pinerolo studiando nella classe dei Maestri P. De Maria, A. Lucchesini, F. Gamba, E. Stellini e R. Castro ed è stata ammessa al Royal College of Music di Londra.
Negli ultimi anni Giulia si è esibita con continuità in numerosi recital solistici nell’ambito di importanti festival e in prestigiose sedi quali il Festival del Monferrato, il Festival delle Nazioni a Roma, Piano City Pordenone 2020, il Teatro Comunale di Pistoia, Palazzo Albrizzi a Venezia, il Teatro “E. Duse” di Asolo, il Teatro delle Muse di Pineta di Laives, la Sala Marizza di Fogliano Redipuglia, il Teatro Eden e il Museo Santa Caterina di Treviso, l’Accademia Ars Nova di Trieste, la Villa Giglioli di Ficarolo, il Palazzo Ragazzoni e il Teatro Zancanaro di Sacile.
Parallelamente allo studio del repertorio solistico, Giulia svolge attività cameristica e si è esibita in numerose occasioni in recital in duo violino e pianoforte e in duo violoncello e pianoforte, studiando nell’ambito dei corsi di perfezionamento tenuti dalla prof.ssa F. Repini presso la Fondazione “Luigi Bon” di Tavagnacco (UD).
Ha suonato più volte in veste di solista con le orchestre JOL di León (Spagna), “Ferruccio Benvenuto Busoni” di Empoli e “Concentus Musicus Patavinum” di Padova.
Ha conquistato il 1° premio in oltre 40 concorsi a categorie nazionali e internazionali, tra cui “Moncalieri International Piano Competition”, “Premio Crescendo” di Firenze, “G. Rospigliosi” di Lamporecchio, “Andrea Baldi” di Bologna, “J. S. Bach” di Sestri Levante, “Città di Palmanova”.
E’ risultata tra i vincitori al XXIV Festival Chopin di Sochaczev in Polonia suonando presso il museo Chopin a Zelazova Wola e il Palazzo Szustra a Varsavia. Nel 2018 è stata tra i finalisti del “Premio Schumann” di Lamporecchio. Nel 2019 ha vinto il II premio al “6th International Béla Bartòk Piano Competition” di Graz (Austria). Nel 2020 al Concorso Pianistico Internazionale “Il Maggio del Pianoforte” è stata selezionata per tenere un concerto al Teatro Diana di Napoli che si svolgerà nel 2021.
Tommaso Perazzo è nato il 16 maggio 1996 ad Angera, in provincia di Varese.
Dopo essersi diplomato a Genova presso il Liceo Musicale “Sandro Pertini”, nel settembre 2015 si è trasferito nei Paesi Bassi per frequentare il Conservatorio di Amsterdam nella sezione Piano Jazz.
Durante i quattro anni di studi presso la città olandese ha partecipato a molti workshops musicali, accompagnando tra gli altri Peter Bernstein, Terell Stafford, Ira Coleman; ha avuto inoltre occasione di suonare con la Big Band del Conservatorio in diversi concerti, l’ultimo dei quali diretto dal sassofonista statunitense Bob Mintzer, e partecipare ad alcune competizioni: nella primavera del 2018 ha vinto con il suo trio il secondo premio del concorso “Keep en Eye International Jazz Award” ed il primo come miglior solista.
Nel giugno dello stesso anno ha partecipato al “Premio Internazionale Massimo Urbani”, vincendo il primo premio; questo gli ha permesso di realizzare il disco di debutto,“What’s Coming Next?”, registrato con il suo trio ad Amsterdam e prodotto dalla Musicamdo Jazz Records. Nel giugno 2019, dopo aver conseguito il diploma Bachelor ad Amsterdam, ha ottenuto una borsa di studio presso la Manhattan School of Music di New York, dove sta attualmente frequentando il Master of Music, major di piano jazz.
Tra le più recenti esibizioni con il suo trio, spiccano il concerto al Festival “Gezmataz” di Genova nel luglio 2020 e la partecipazione al “Barga Jazz Contest” nello stesso anno, dove la band ha vinto il primo premio ex aequo con il trio di Valentina Fin.
Nel febbraio 2020 è stato selezionato per le audizioni presso l’”Herbie Hancock Institute of Jazz” di Los Angeles, avendo cosí l’opportunità di suonare davanti a una giuria che comprendeva Herbie Hancock, Wayne Shorter e Ambrose Akinmusire tra gli altri artisti.
Negli anni precedenti ha partecipato a diversi seminari estivi e workshop, tra cui Siena Jazz nel 2014, due edizioni di Tuscia in Jazz (2009-2010), vincendo nel 2010 il premio come miglior talento del concorso “Jimmy Woode Award”; all’interno dello stesso seminario ha avuto l’opportunità di frequentare lezioni tenute da Kenny Barron, Dado Moroni, Tony Monaco e David Kikoski. Nel 2009 ha partecipato alla competizione “Chicco Bettinardi” di Piacenza, vincendo una menzione speciale della giuria per i nuovi talenti del jazz italiano.
Oltre al suo lavoro come pianista, Tommaso suona anche l’organo Hammond.
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